13 Risposte to “Come comunicano i birrifici italiani?”
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Ancora rispondi a quelli del Mobi ?! non vedi che non vogliono capire e continuano a scrivere cose senza senso! Tra l’altro che ne sanno loro di prezzi quando sono i primi ad andare a scrocco.
Bel video, posso sapere di che riunione si trattava?
Si trattava di un dibattito di come comunicano i birrifici artigianali.
Caro, ma la degustazione della bootllegger l’hai fatta?
Una bella spremutina di diacetile…. questo bottoni non la finirà mai di stupirci!!!
Ma poi perchè parlate di accisa italiana in svizzera?
Le birre anche secondo me devono migliorare, lasciamogli un pò di tempo che ha appena aperto. Comunque ringrazio Lorenzo per avermi invitato e per essere stato molto gentile.
grazie paolo per essere venuto. non ho compreso i tagli del video ma spero tu li abbia fatti con coscienza.
per quanto riguarda la bootlegger mi dispiace che non vi piaccia. comunque è piaciuta a tutti, compresi degustatori blasonati.
poi bisogna sempre migliorare.
ciao
Purtroppo su youtube più di 10 minuti alla volta non si possono mettere.Comunque, oggi metterò la prima parte.Per quanto riguarda le birre, secondo me, c’è ancora da lavorare un pochino. Che poi sia piaciuta a dei degustatori blasonati lascia perdere! Dai retta al tuo amico Paolo!
Ciao caro
Io non sono un degustatore blasonato, però la Bootlegger mi è piaciuta un sacco!
De gustibus non est disputandum.
Io sono un degustatore blasonato e posso confermare.
Altro che diacetile,la Bootlegger era buonissima e l’ho preferita anche alla Hobo.
Ma la birra della giornata era la nuova versione della Barric, fatta evidentemente a Roeselare.
Schigi non essere modesto… 🙂
Anch’io sono un degustatore blasonato e posso anche confermare. Peccato che non si era in tram, peccato che mancava anche Delusa.
io sono un degustatore sbrindellato, e a Pasturana si sentiva parecchio il diacetile. a Stabio ero per divertirmi, e mi sono divertito. e me ne sono tornato a casa con l’idea che il progetto sia molto promettente, da molti punti di vista